L’avventura di A Jeep Comes Home è cominciata con l’arrivo all’aeroporto JFK di New York. Tempo brutto, pioggia, nebbia. Sembra di essere in inverno.
Recuperata la Wrangler messa disposizione da Jeep (Fiat-Chrysler) noi (Vittorio, Gregory e Livia) ci siamo diretti in New Jersey per il primo incontro importante di questa avventura: il vicepresidente dell’Mvpa (Military vehicle preseservation association) David Welch. Un paio di ore nel mostruoso traffico di Manhattan e siamo a Basking Ridge dove è fissato l’incontro con Welch. Una cena a base di hamburger e poi giù a chiacchierare di Jeep, ovviamente. Il tempo di consegnare al vicepresidente un gagliardetto, una cravatta dell’ASI e la maglietta ufficiale A Jeep Comes Home e poi a dormire. Viaggio e fuso orario non perdonano. Oggi cominciano le procedure per lo sdoganamento della Willys (arrivata ieri a New York).